Come pulire le scarpe senza rovinarle
Portare ogni giorno scarpe pulite è senz’altro un bel bigliettino da visita che valorizzerà qualsiasi abbigliamento, dagli outfit più eleganti a quelli più sportivi. E poi la pulizia regolare delle calzature è una sorta di “cura” che ne aumenterà la durata nel tempo. Il motivo? Se privati con costanza di polvere e sporco, i materiali delle scarpe si manterranno in buono stato, nonostante l’usura. E ciò vale sia per la pelle che per il camoscio.

Ma come pulire le scarpe senza rovinarle?I metodi infallibili ci sono: basta munirsi degli attrezzi giusti, un pizzico di pazienza e una manciata di minuti. Con la nostra guida farai invidia al calzolaio più esperto!
Come pulire le scarpe in pelle
La prima operazione della pulizia delle scarpe consiste nel togliere la polvere, di modo che la pelle possa ricevere i detergenti in crema con…scorrevolezza. Anche il più piccolo granellino può rappresentare, infatti, un intralcio alla corretta pulizia, pregiudicando così la manutenzione della scarpa.
Per eliminare ogni residuo di polvere, usa una spazzola per calzature asciutta e priva di residui di crema. In alternativa puoi usare un semplice panno per catturare la polvere, ideale soprattutto per i pellami più delicati, come il capretto e il rettile, o per rifinire gli spazi tra la tomaia e la suola o le varie cuciture, dove cioè si accumula più facilmente la polvere. Questo genere di panni è perfetto, inoltre, per le scarpe in vernice che di solito necessitano solo di una spolverata.
Dopo questa operazione preliminare, è il turno della crema detergente per calzature: sceglila neutra per smacchiare anche le pelli scure. Tutte le versioni colorate, nero e marrone comprese, servono per mantenere il colore della pelle, e non tanto per pulire. Se però le scarpe non sono molto sporche, puoi saltare il passaggio della crema detergente neutra e passare direttamente alle creme dello stesso colore della pelle.
Per pulire le scarpe senza rovinarle versa un po’ di prodotto in crema su una spazzola per calzature, che userai solo per questo scopo (non va bene quella che hai usato per togliere la polvere). Spazzola così le scarpe esercitando una pressione non troppo energica.
Se sono presenti macchie bianche di pioggia, puoi usare l’aceto bianco in piccole quantità, applicato con un panno morbido.
Lascia asciugare le scarpe per una mezz’ora abbondante lontano da fonti di calore, e poi rimuovi gli eccessi di crema con un panno morbido a fibre rasate, come se volessi lucidarle.
Come pulire le scarpe da ginnastica
Le scarpe da ginnastica vanno distinte in sneaker in pelle o similpelle e modelli da running, in rete o nylon. Operare tale distinzione è utile anche perché cambiano i metodi di pulizia.
In comune i due modelli di scarpe da ginnastica hanno la gomma della suola, nelle cui scanalature laterali si insinua polvere e sporco. Per pulire la gomma, usa una spugnetta abrasiva come quelle per le stoviglie che hanno il vantaggio di essere maneggevoli e versatili.
Per materiali delicati come la vernice usare le spugne realizzate con un materiale antigraffio, che rimuovono lo sporco più ostinato, restando pur sempre delicate. Ti basta spruzzare un po’ di detergente sgrassante e il gioco è fatto!
Come pulire le sneaker in pelle? Il suggerimento è di adoperare uno spray sgrassante multiuso per superfici, come quelli adatti alla pulizia del bagno o della cucina. Ne basta una piccola quantità su un panno in microfibra ben strizzato, da passare su tutta la scarpa. La pelle presenta dei graffi? Niente paura: nei negozi di articoli per calzature si vendono creme dalla consistenza cerosa che hanno la capacità di sigillare i graffi e rendere così la superficie liscia come prima.
E le scarpe da ginnastica in rete o nylon come si lavano? Se i modelli lo consentono, possono essere infilate in lavatrice, ma c’è il rischio che le parti in gomma si scollino. Il mezzo più sicuro è lavarle a mano in una bacinella piena di acqua e detersivo da bucato e strofinarle con un vecchio spazzolino per unghie.
Se preferisci un lavaggio “a secco”, usa un classico panno multiuso, come quelli idonei per la pulizia di tutte le superfici di casa.
Dopo averlo bagnato e strizzato, impregnalo di sapone da bucato e passalo su tutta la superficie della scarpa. Sciacqua il panno e ripeti l’operazione finché il tessuto della tomaia non sarà pulito.
Come pulire le scarpe scamosciate
Le scarpe di camoscio richiedono l’apposita spazzolina di caucciù che rimuove le macchie – sia grasse che secche – senza rovinare la pelle. Si usa delicatamente come se fosse una gomma da cancellare, e poi si procede con una spazzola di setole. Se le scarpe scamosciate sono molto sporche si può usare lo shampoo specifico calzature (si compra nei negozi specializzati): si applica con una spugna morbida come quelle in cellulosa vegetale, che ha il giusto grado di assorbenza e morbidezza adatte a una delicata come quella scamosciata. In alternativa, va benissimo anche la parte gialla di una qualsiasi spugna per piatti.
Dopo aver sciacquato le scarpe con la spugna ben inzuppata di acqua, lasciale asciugare lontano da fonti di calore. Una volta asciutte, vaporizzale con uno spray rinnovatore di colore per camoscio: torneranno come nuove! In più saranno protette da acqua e polvere.